Richiesta di anticipazione dal Fondo Pensione

Se hai personalmente aderito ad un Fondo Pensione e pensi che non puoi utilizzare i soldi che hai investito o personalmente o per il tramite della tua azienda che gli ha conferito la quota ti trattamento di Fine Rapporto forse ti conviene seguire questo video.

Ciao, sono Simone, dal 2011 affianco persone, manager, professionisti e imprenditori come te, che desiderano essere accompagnati nell’ottenimento di obiettivi di ricchezza, benessere, stabilità economica personale e aziendale. Posso essere fisicamente con te o tramite video-call anche offrendoti dei percorsi di educazione finanziaria.

Se stai guardando questo video forse vuoi capire se esiste la possibilità di richiedere l’anticipazione sulle somme versate nel tuo fondo pensione, o forse dovrai attendere il momento in cui maturerai il diritto alla tua pensione pubblica, o forse ti stai mangiando le mani, era meglio tenere il TFR in azienda.

In questo video voglio parlarti delle anticipazioni che puoi usufruire aderendo ad un fondo pensione (in cui hai fatto confluire anche la quota TFR aziendale) e quali differenze ci sono rispetto a tenere il TFR in azienda.

Quando può essere richiesta l’anticipazione?

Per quale importo può essere richiesta?

Quante volte può essere richiesta?
Se il TFR è in azienda l’anticipazione può essere richiesta solo una volta nel corso del rapporto di lavoro. Invece aderendo ad un fondo pensione, posso continuamente usufruire più volte dell’anticipazione, purché l’ammontare non superi i limiti della posizione individuale in fase di maturazione e che tenga comunque conto degli eventuali reintegri effettuati dall’aderente.

Ma la richiesta viene sempre accolta?
Se lascio il TFR in azienda, la stessa può decidere di soddisfare la mia richiesta. La richiesta è soddisfatta annualmente entro i limiti del 10% degli aventi titolo e comunque del 4% del numero totale dei dipendenti. Se viene rispettata la normativa, invece l’anticipazione da Fondo Pensione viene sempre accolta.

Quanto vengono tassate le anticipazioni del TFR in azienda?

  • se il TFR è tenuto in azienda il prelievo fiscale viene effettuato in base alla tassazione separata, ossia determinata non sull’ultimo anno di stipendio, ma calcolata sulla base di un’aliquota media degli ultimi anni di stipendio;
  • se il TFR è in un fondo pensione, le anticipazioni sono tassate al 23%, tranne per quello che riguarda le spese sanitarie per gravi motivi di salute dove viene applicata una tassazione con aliquota al 15% (con riduzione dello 0,30% annuo a partire dal 15° anno di partecipazione al fondo fino ad un tetto del 9%).

Ovviamente, i limiti % riguardano la quota di TFR accantonato in azienda, ma qualora il TFR venga accantonato in un fondo pensione, riguarda l’intera posizione maturata, quindi comprensiva anche dei contributi individuali effettuati dal lavoratore.

Ovviamente l’azienda può decidere, tramite accordi aziendali o individuali di prevedere condizioni di miglior favore anche in deroga a condizioni di legge (tipo anticipazioni per spese varie).

Ma se aspetto 8 anni per chiedere un’anticipazione del maturato nel mio fondo pensione, per chiedere un’ulteriore partecipazione cosa devo fare? Aspettare ancora 8 anni?
Non ci sono più limiti temporali fra una richiesta di anticipazione e l’altra.

Ricapitolando questo e ciò che dice la legge in termini di anticipazioni. Ovviamente aderire ad un fondo pensione porta con se maggiori tutela in termini di maggior valore di quantità anticipata, sicurezza di ottenere l’anticipazione rispetto all’azienda, vuoi perché la stessa supera i limiti annui di accettazione di tali richieste, vuoi perché si trova in effettiva difficoltà finanziaria e non riesce a riconoscere tale anticipo al suo lavoratore, e comunque un trattamento fiscale di assoluto favore sull’anticipazione richiesta, oltre al fatto che le anticipazioni possono essere anche reiterate e non chieste solo 1 volta durante tutto il tempo che lavoro con il medesimo capo o datore di lavoro.

Lascia un commento

sei + 6 =