Pensi ancora che le Banche Tradizionali siano il futuro? La risposta è NO!
Vuoi sapere il perché? Te lo spiego in questo video.
Ciao, sono Simone dal 2011, affianco persone manager professionisti e imprenditori come te che desiderano essere accompagnati nell’ottenimento di obiettivi di ricchezza, benessere, stabilità economica personale e aziendale. Posso essere fisicamente con te o tramite video-call anche offrendoti dei percorsi di educazione finanziaria.
Stai pensando di cambiare banca ma credi ancora nella forza delle vecchie banche tradizionali o delle Istituzioni Bancarie come noi le conosci? In questo video voglio parlarti del futuro delle Istituzioni Bancarie e vedere come le stesse sono destinate ad accorparsi sempre di più e a ridursi di numero.
Quali sono i principali motivi?
- Se fino a qualche anno fa gli Istituti di credito facevano gara per aprire più sportelli bancari per dare maggiore assistenza ai propri clienti, da qualche anno non vedono l’ora di chiuderli. Per la concorrenza bancaria sempre maggiore, ad appannaggio anche dei competitor esteri che ha eroso la redditività delle stesse, vuoi per l’esplosione della tecnologia che ha reso meno necessaria la presenza fisica per poter effettuare le operazioni.
- Il cliente si deve interfacciare con sempre più referenti per effettuare le operazioni:
Devo pagare un Mav? Vai dall’operatore di sportello;
Devo inserire una delega sul c/c? Vai dall’addetto al back-office;
Devo chiedere un finanziamento per la mia attività? Il gestore small business ti aspetta;
Devo valutare nuovi investimenti? Il gestore affluent lo trovi qui in questi giorni;
Devo rinnovare l’assicurazione? Oggi il tuo consulente assicurativo è in ferie ma lo trovi… e siamo solo all’inizio.
E tali referenti? Il referente in banca ha un turnover molto elevato, non fai tempo che ad entrare in sintonia con una persona che 2 mesi dopo te lo spostano a qualche decina di Km da dove sei tu. E poi parlano di Banche come Istituti di cui puoi fidarti, ti fidi del fatto che la parola impersonalità la fa da padrone interfacciandoti con la banca. - Le banche tradizionali non guadagnano più come una volta, anni di tassi bassi hanno fatto diventare più profittevoli i margini sugli investimenti effettuati piuttosto che sui soldi prestati alle aziende, tanto che le aggregazioni a cui stai assistendo sono volte solo a ridurre i costi e mandare i poveri dipendenti in pensione o lasciarli a casa perché il business non è più sostenibile. Aggregazioni che saranno all’orine del giorno nei prossimi anni. Questa riduzione dei margini cosa porta?
- Porta i consulenti a vendere prodotti costosi, anche su pressing delle varie direzioni commerciali, poco efficienti ai clienti, si si diventa venditori e poco consulenti, l’obiettivo di raggiungere obiettivi di vendita alla fine dell’anno supera gli orizzonti di pianificazione di lungo periodo del cliente
- Porta ad effettuare impeghi a tassi bassi, complice la forte concorrenza fra le varie banche, e fare la gara a ridurre al minimo le garanzie, con il rischio di accantonare dopo poco tempo elevate perdite su crediti che non fanno altro che ridurre gli utili della banca (banche che si definiscono molto solide con Core Tier One elevati ma che hanno patrimoni fatti di azioni illiquide). Ma nessuno te lo dice giusto?
La poca motivazione dei dipendenti, che ogni anno si ritrovano padroni differenti, non adeguatamente formati, continuamente spostati da un reparto o filiale all’altra della banca, che stanno contando i giorni per andare in pre o pensionamento, portano sempre più solo il cliente.
Il modello di banca tradizionale è destinato a finire nei prossimi anni, il cliente si sta sempre più orientando sulla ricerca di un unico referente, vero centro consulenziale di tutte le esigenze del cliente, con cui instaurare un rapporto di fiducia, che rimanga al fianco dello stesso cliente per decenni, che consigli lo stesso senza conflitti d’interesse e che venga retribuito sulla base del valore aggiunto (consulenziali e di rendimento) che riesce a fornire al cliente stesso. In tutto ciò la Figura del consulente Finanziario diventerà sempre più determinante e decisiva in futuro.